Some Red Some Yellow
Tor Yttredal e Roberto Bonati/CD/IRD
Some Red, Some Yellow è nato dal sodalizio artistico ed umano fra Roberto Bonati, contrabbasso, e Tor Yttredal, sassofono: un’amicizia ed una collaborazione iniziate nel 2013 che, da allora, ha prodotto concerti, progetti discografici, proficui scambi didattici fra i rispettivi centri di formazione, la Faculty of Performing Arts di Stavanger ed il Conservatorio Arrigo Boito di Parma.
Ora questo Some Red, Some Yellow è un ulteriore passo avanti in questo viaggio artistico e musicale: primo album in duo, ruota attorno ad un’alternanza fra brani composti e momenti improvvisativi tutti di grande immediatezza e totalmente privi di retorica.
Quella di Some Red, Some Yellow è musica di grande suggestione emotiva e dal forte valore evocativo; una musica che è la sintesi dei molti linguaggi e delle diverse tradizioni che i due musicisti hanno frequentato: l’improvvisazione, il jazz nelle sue diverse e spesso divergenti espressioni, le musiche tradizionali non europee, le musiche popolari, la musica contemporanea, il folklore immaginario, la musica classica europea. Una musica intima e giocata sul filo di una intesa speciale fra i due musicisti, con grande ascolto reciproco e interplay. In definitiva: una sintesi di serena inquietudine. Al duo si aggiungono in due brani John Derek Bishop, un astro nascente della musica elettronica norvegese, che aggiunge, coi suoi suoni e con grande discrezione ed eleganza, un tocco di magia particolare al disco, quasi un preludio ad un futuro lavoro dei tre.
Questo cd è frutto di una collaborazione internazionale ed è stato realizzato con il sostegno della University of Stavanger all’interno del programma di ricerca artistica “Improvisation” della Faculty of Performing Arts, , durante una residenza di Tor Yttredal in Italia al festival ParmaJazz Frontiere.
Distribuzione/anno 2021
Total Length: 57:29